Capillari dove si trovano

Le zone dove compaiono i capillari

Le teleangectasie si manifestano soprattutto al viso e alle gambe, ma possono comparire anche sul dorso. Ogni localizzazione particolare dei capillari è segno di una probabile determinata causa scatenante. La zona nella quale i capillari si sono formati, aiuta a comprendere il meccanismo endogeno / esogeno che li ha causati.

Capillari sulle cosce

È questa una zona frequente di comparsa delle teleangectasie femminili e una delle principali cause imputabili sono gli squilibri ormonali. Non è però l’unico fattore scatenante e anche molti uomini soffrono di capillari evidenti sulle cosce. Infatti possono essere anche segnale di insufficienza venosa o possono essere legati all’uso d’indumenti troppo stretti che fermano il flusso sanguigno.

Capillari sui piedi, caviglie e cosce

Se le teleangectasie si manifestano in più zone, come il dorso del piede, dietro al malleolo e anche sulle cosce, probabilmente siamo di fronte ad un frequente caso di difficoltà del microcircolo, cioè insufficienza venosa. In queste zone si possono formare capillari in età anche giovanissima. I pazienti che presentano problemi di capillari in queste zone sono al 95% di sesso femminile.

Capillari sottili sulle gambe

La parte finale delle gambe si presta alla comparsa dei capillari provocati da una debolezza generale delle pareti del sistema micro vascolare. Il sole peggiora la situazione.

Capillari che compaiono dove sono state fatte le sclerosanti

È il cosiddetto fenomeno del matting, cioè comparsa di capillari reticolari improvvisa, che si verifica a seguito di iniezioni di sclerosanti nel 2 % circa dei casi ed è risolvibile con terapia laser.

Capillari sul viso – couperose

Localizzati ai lati del naso e sulle guance prendono il nome di couperose. In genere appaiono su pelle normale ma sensibile, che si arrossa facilmente chiamata anche eritrosica (cioè che soffre di eritrosi, rossore costante). Il fenomeno della couperose può degenerare in rosacea. In quest’area possono formarsi anche per eccessiva esposizione agli agenti atmosferici.