Capillari cause: Perché compaiono?

Le teleangectasie si manifestano a livello visibile solo dopo un logoramento durato anche anni, a danno delle venule del microcircolo e compaiono principalmente per familiarità e predisposizione al problema.

È comunque sempre bene accertare le cause reali dell’insorgenza di capillari con un ecodoppler, onde escludere patologie anche gravi. Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta di inestetismi innocui legati a disturbi circolatori degli arti inferiori, come la stasi venosa. Fenomeni come il photoaging, l’invecchiamento fisiologico causano poi la dilatazione dei piccoli vasi, come anche la gravidanza, gli anticoncezionali, gli steroidi e l’eccesso di alcool.

Le teleangectasie considerate innocue sono in genere classificate secondo le cause scatenanti:

Capillari dovuti a squilibri ormonali

Tipico problema femminile, i capillari appaiono in genere in prossimità del periodo puberale, con la comparsa del menarca. Si acutizzano poi in gravidanza o con l’uso di anticoncezionali e infine con la menopausa. Sbalzi ormonali possono causare la formazione di teleangectasie.

Capillari dovuti ad insufficienza venosa

Questo disturbo solitamente è riconoscibile perché compare associato anche ad altre tipologie di varici e sintomi chiari di insufficienza venosa. In questi casi è necessario riconoscere principalmente le varici reticolari che alimentano a loro volta le zone interessate dalle teleangectasie, perché trattare solo queste ultime escludendo le piccole varici causerebbe in breve la ricomparsa dei capillari. Questa causa ha evidenti componenti ereditari.

Capillari dovuti a fragilità del sistema microvascolare

In tale caso le teleangectasie si presentano molto sottili e sono provocate dai raggi solari (o delle lampade abbronzanti) e dagli sbalzi di temperatura. Il fotoinvecchiamento è una causa certa della formazione dei capillari alle gambe e al viso.

Matting

Questo fenomeno è dato dalla formazione di nuovi piccoli vasi visibili nella zona dove sono stati rimossi capillari e piccole varici con la tecnica delle iniezioni sclerosanti o flebotomia. A livello statistico, il matting si presenta nel 2% dei casi di scleroterapia ed è eliminabile con un adeguato trattamento laser.